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Procedure di accertamento e attivazione della fornitura per impianti di utenza gas (Informazioni valide per i clienti fino a giugno 2014)

Il Cliente finale per ottenere celermente e senza disguidi l’attivazione della fornitura di gas dovrà seguire la seguente procedura.

A) ATTIVAZIONE DI FORNITURA NUOVO IMPIANTO

Per "nuovo impianto" si intende l’impianto di utenza di nuova installazione, ovvero che non è mai stato precedentemente alimentato da gas, indipendentemente dall’anno in cui l’impianto è stato realizzato.

    1. Il Cliente finale deve compilare e firmare il modulo ALLEGATO H, nella sezione a Lui riservata. Con questo modulo, oltre a fornire i dati necessari a individuare l’impianto da attivare, il Cliente finale si impegna a non utilizzare l’impianto, anche dopo aver ricevuto il gas, fino a che l’installatore non gli abbia rilasciato la "dichiarazione di conformità", prevista dalla stessa legge n. 46/90. Attenzione: si deve utilizzare esclusivamente il modulo ALLEGATO H fornito dal venditore altrimenti la fornitura non può essere attivata.
    1. Il modulo ALLEGATO I deve invece essere consegnato all’installatore, che lo restituirà compilato firmato e timbrato.
      L’installatore deve anche consegnare, al Cliente finale, insieme al modulo Allegato I, la documentazione tecnica elencata nello stesso Allegato I, corrispondente agli "Allegati obbligatori alla dichiarazione di conformità", che l’installatore è tenuto a consegnare al termine del proprio lavoro.
    1.  Nel caso in cui Soldo Francesco srl riceva la documentazione di cui sopra sprovvista degli "Allegati Tecnici Obbligatori" ed entro e non oltre i 30 giorni lavorativi successivi non abbia ricevuto la documentazione completa:

Si raccomanda di conservare copia di tutta la documentazione inviata a Soldo Francesco srl.

B) IMPIANTI MODIFICATI O RIATTIVATI

Per "impianto modificato" si intende l’impianto di utenza in servizio o con fornitura di gas non attiva, sul quale sono state eseguite operazioni di ampliamento, trasformazione o manutenzione straordinaria. Rientrano in questa tipologia anche gli impianti di utenza precedentemente alimentati con altro tipo di gas.

Per "impianto riattivato" si intende l’impianto di utenza non di nuova installazione per il quale viene attivata la fornitura di gas dopo una precedente sospensione.

Per gli "impianti modificati o riattivati" la procedura di accertamento e di attivazione prevista dalla delibera AEEG 40/04 e. s.m.i. non è attualmente in vigore; la data di entrata in vigore sarà definita con successivo provvedimento dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

C) IMPIANTI IN SERVIZIO

Per "impianto in servizio" si intende l’impianto di utenza con fornitura di gas attiva.

Per gli "impianti in servizio" la procedura di accertamento e di attivazione prevista dalla delibera AEEG 40/04 e. s.m.i. non è attualmente in vigore; la data di entrata in vigore sarà definita con successivo provvedimento dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.

D) ATTIVAZIONE DI FORNITURA DI IMPIANTI IN SERVIZIO PER I QUALI E’ STATA SOSPESA LA FORNITURA PER DISPERSIONE DI GAS A VALLE DEL CONTATORE

      • l’Allegato E compilato e sottoscritto da un installatore;